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“Ethereum: Il Nuovo Punto di Riferimento di Wall Street secondo il CEO di VanEck”

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Il leader della compagnia di gestione degli investimenti VanEck, Jan van Eck, ha affermato ieri a Fox Business che Ethereum (ETH) è in effetti “il token di Wall Street”. Le sue dichiarazioni giungono mentre ETH si avvicina a un nuovo massimo storico (ATH), attirando nuovamente l’attenzione di investitori al dettaglio e istituzionali.

Ethereum, cruciale per i trasferimenti di stablecoin

Nel corso della sua intervista, Van Eck ha enfatizzato l’importanza di Ethereum non solo per l’andamento dei prezzi, ma soprattutto per l’adozione pratica. A suo dire, le banche devono abbracciare la rete di smart contract di Ethereum per facilitare le transazioni in stablecoin.

Per chi non fosse informato, le stablecoin sono criptovalute collegate a una riserva (come il dollaro USA) per mantenere un valore costante. Offrono la velocità delle criptovalute unita alla stabilità delle valute tradizionali, rendendole ideali per pagamenti, trading e trasferimenti mondiali.

Fino a poco tempo fa, molte banche erano prudenti verso le stablecoin a causa della mancanza di normative chiare e della loro associazione con la volatilità del mercato cripto. Tuttavia, con l’approvazione del GENIUS Act, le cose sono cambiate: i regolatori hanno creato una struttura normativa più chiara e le istituzioni finanziarie hanno cominciato a considerare l’uso delle stablecoin all’interno della loro infrastruttura.

Intervenendo su Fox Business, Jan van Eck ha ribadito:

“Per movimentare le stablecoin, le banche devono adottare una blockchain. E la scelta più assodata è Ethereum o una tecnologia compatibile con Ethereum, nota come EVM.”

Ethereum oltre Bitcoin?

Non è la prima occasione in cui VanEck sottolinea il ruolo di ETH nell’economia digitale. In un recente rapporto, la compagnia ha suggerito che Ethereum potrebbe un giorno superare Bitcoin come principale riserva di valore, grazie al calo della sua emissione e all’espansione delle sue applicazioni.

L’adozione delle stablecoin, in aggiunta, è accelerata dopo la vittoria di Donald Trump alle presidenziali USA del novembre 2024. Lo stato del Wyoming, per esempio, ha presentato la sua stablecoin ufficiale FRNT, la prima iniziativa di questo genere da parte di un governo statale.

Il Segretario al Tesoro Scott Bessent ha previsto che il mercato delle stablecoin potrebbe raggiungere i 3.7 trilioni di dollari entro il 2030, mentre Citigroup prevede una crescita di sette volte nei prossimi cinque anni.

ETH: adozione più estesa di Bitcoin

Ethereum offre una funzionalità notevolmente più diversificata rispetto a Bitcoin.

  • BTC è principalmente considerato come riserva di valore e protezione contro l’inflazione.
  • ETH, invece, sostiene la finanza decentralizzata (DeFi), gli NFT, e agisce come infrastruttura globale per i pagamenti digitali.

Sempre più aziende stanno integrando ETH nei loro bilanci. SharpLink Gaming, per esempio, ha acquistato ulteriori 56.533 ETH, portando le sue riserve a quasi 800.000 token.

FONTE: SoSo Value

I dati più recenti sugli ETF confermano la tendenza: per sette giorni consecutivi gli ETF su Ethereum hanno superato quelli su Bitcoin.

Al momento della stesura, ETH è scambiato a 4.473 dollari, registrando una diminuzione del 3,2% nelle ultime 24 ore.

FONTE: TRADING VIEW

 

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